TACHIFLUDEC Arancia, 10 bustine

9,40

Indicazioni terapeutiche
Tachifludec si usa nel trattamento sintomatico dell’influenza, del raffreddore e degli stati febbrili e dolorosi ad essi correlati, con azione decongestionante sulle prime vie aeree superiori.

Posologia e Modalità d’uso
Tachifludec si somministra secondo le seguenti dosi:

Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: 1 bustina ogni 4-6 ore e fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore.

Sciogliere 1 bustina in mezzo bicchiere di acqua molto calda e, a piacere, diluire con acqua fredda per raffreddare e dolcificare come si desidera. Il prodotto non va somministrato ai bambini al di sotto dei 12 anni se non sotto il controllo medico.

Controindicazioni

Ipersensibilita’ verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
Pazienti che assumono beta-bloccanti, inibitori delle monoaminoossidasi e antidepressivi triciclici.
Pazienti affetti da insufficienza epatica o renale, diabete, ipertiroidismo, ipertensione e malattie cardiovascolari.
I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica.
Grave insufficienza epatocellulare.

Avvertenze speciali
Durante il trattamento con paracetamolo, prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche’ se il paracetamolo e’ assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco.
E’ sconsigliato l’uso del prodotto se il paziente e’ in trattamento con antiinfiammatori.

Per la presenza di sodio, il prodotto deve essere usato con cautela nei pazienti sottoposti a dieta povera di sodio. Per la presenza di saccarosio (3725 mg per bustina in Tachifludec confezione gusto limone e 3802 mg per bustina in Tachifludec confezione gusto miele limone), il prodotto deve essere usato con cautela nei pazienti con intolleranza ereditaria al fruttosio, sindrome da malassorbimento di glucosio-galattosio o in caso di deficienza di sucrasi-isomaltasi.
Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.

Gravidanza e allattamento
L’uso durante la gravidanza non e’ controindicato ma richiede cautela; la somministrazione del preparato in gravidanza e nell’allattamento deve avvenire sotto il diretto controllo del medico ed in caso di effettiva necessita’.

Esaurito